Dall'11 al 15 luglio la XXXI edizione che diventa Festival Internazionale del Quarto Teatro. Il presidente Giani: "Borgo trecentesco animato da oltre settanta artisti di strada". Il consigliere Sostegni: "Mercantia non si può descrivere: va vista". Il sindaco Cucini: "Continuare a essere il primo Festival italiano nel panorama dell'arte e del teatro di strada"

Mercantia XXXI edizione"Mercantia" giunge alla XXXI edizione, che quest'anno sarà "Tra la Terra e il Cielo". La rassegna per eccellenza del Teatro di strada diventa ora "Festival del Quarto Teatro", andrà in scena dall'11 al 15 luglio a Certaldo col patrocinio del Mise (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo) e di Regione Toscana. La manifestazione è stata presentata oggi, lunedì 2 luglio, in Consiglio regionale.

Il presidente Eugenio Giani ha sottolineato la straordinarietà di "oltre settanta artisti di strada che si muovono nel borgo storico, rimasto pressoché identico a quando dette i natali a Boccaccio". "Uno spettacolo unico in Italia", ha ricordato Giani, un Festival che, ha spiegato Enrico Sostegni, "ha una dimensione nazionale e oltre" e di per se stesso "vale un viaggio in Toscana". Mercantia "va vista, non si può descrivere", ha aggiunto il consigliere regionale ed è motivo di onore e di orgoglio per Certaldo e per la sua comunità, come evidenziato dal sindaco Giacomo Cucini.

Il primo cittadino di Certaldo ha sottolineato che nel Festival non c'è solo il segno "di un patrimonio vero del nostro territorio", perché nel frattempo Mercantia ha vinto un importante progetto europeo e ne è capofila. "Siamo riusciti a indirizzare una discussione sui problemi legati ai festival e arte di teatro di strada anche tra i parlamentari europei e in ambito del parlamento europeo", ha informato Cucini.

L'assessore alla cultura Francesca Pinochi ha richiamato l'attenzione nello specifico sugli spettacoli dedicati a Mysteries & Drolls, progetto triennale che reinventa in chiave contemporanea l'arte del giullare di piazza: qui, dice, si apprezza "una Mercantia che parla un linguaggio europeo".

Dal fronte comunitario si passa a una "componente molto locale", come l'ha definita il sindaco. "In un periodo storico in cui si parla molto spesso di chiusura noi apriamo i sottosuoli, il cielo, la torre e la parte alta del borgo, le piazze e le abitazioni – ha affermato Cucini – dodici famiglie di Certaldo hanno messo a disposizione le proprie abitazioni che diventeranno palcoscenico teatrale, dove saranno narrate le loro vicende di vita".

Il direttore artistico di Mercantia, Alessandro Gigli, ha illustrato spettacoli, sezioni, artisti, luoghi che animeranno Certaldo dall'11 al 15 luglio. Gigli ricorda a tutti che "La capacità di rinnovarsi è fondamentale" e che per questo il Festival è diventato del "Quarto Teatro": "Abbiamo cambiato le parole, perché con le parole nascono e muoiono piccoli pezzi del mondo".

Per i dettagli del programma si rimanda al sito http://www.mercantiacertaldo.it/php/home.php